La tiroide

La tiroide è situata nella parte frontale del collo (al di sotto della laringe). E' un organo molto importante per la regolazione del metabolismo, ma anche per lo sviluppo del Sistema Nervoso Centrale durante la vita fetale. Ha una caratteristica forma a farfalla.

Produce, sotto lo stimolo dell'ipofisi (attraverso la tireotropina o TSH), gli ormoni tiroidei e la calcitonina.

ormoni tiroidei

Gli ormoni tiroidei, la triiodotironina (T3) e la tiroxina (T4), regolano il metabolismo degli zuccheri e dei lipidi.

Ipotiroidismo

La scarsa produzione degli ormoni tiroidei determina profonde modificazioni dell'intero organismo. 

Se la patologia si manifesta durante l'infanzia, influisce sullo sviluppo, in particolare delle cellule cerebrali. Se non curata velocemente può portare a deficienza mentale permanente (cretinismo), a difetti della parola e dell'udito, disordini della stazione eretta, capelli radi, pelle secca, obesità o nanismo, in cui le proporzioni del corpo rimangono simili a quelle di un bambino. Se l'ipotiroidismo compare invece nell'età adulta può causare lentezza fisica e mentale (senza, però, ritardo mentale), edema facciale (faccia gonfia), stanchezza, bassa temperatura corporea, pelle secca e obesità. 

Spesso l'ipotiroidismo determina l'insorgenza del "gozzo", ovvero un aumento di volume della tiroide che si manifesta con un ingrossamento di volume del collo. Spesso è causato dalla mancanza di iodio nella dieta, fondamentale per la produzione degli ormoni tiroidei. Per questo motivo in molti paesi (anche in Italia) al sale da cucina viene aggiunto iodio.

Nell'adulto, la forma più comune di ipotiroidismo è la tiroidite di Hashimoto, una malattia autoimmune causata dalla distruzione delle cellule della tiroide da parte di anticorpi e linfociti.

Ipertiroidismo

E' causato da una produzione eccessiva di ormoni tiroidei, che determina un aumento del consumo di ossigeno e della produzione metabolica di calore (la temperatura della pelle aumenta). Si manifesta con perdita di peso, affaticamento, iperattività, depressione, sudorazione, pelle ingiallita, nervosismo, agitazione, insonnia. L'ipertiroidismo, come l'ipotiroidismo, è spesso associato a gozzo, cioè ad un sensibile aumento di volume e peso della tiroide.

calcitonina

La funzione più conosciuta della calcitonina è la regolazione del metabolismo del calcio, in antagonismo con il paratormone prodotto dalle paratiroidi.

La calcitonina determina un abbassamento della concentrazione di calcio nel sangue, bloccando l'attività degli osteoclasti, le cellule che distruggono e riassorbono il tessuto osseo.

A sua volta la secrezione di calcitonina è controllata dalla concentrazione di calcio nel sangue: valori elevati ne stimolano la secrezione, valori bassi la inibiscono.

La calcitoninina è stata abbondantemente usata in passato (anni '80 e 90') per combattere l'osteoporosi, ma la sua efficacia è risultata controversa e oggi il suo utilizzo contro l'osteoporosi è stato praticamente abbandonato.

 

Tiroide e paratiroidi
Posizione della Tiroide
Ipotiroidismo

prima e dopo terapia con ormoni tiroidei

Gozzo

Le Paratiroidi

Le piccole ghiandole paratiroidee si trovano appoggiate alla faccia dorsale della tiroide e normalmente sono 2 coppie (superiori e inferiori). Il loro numero e la loro localizzazione sono comunque molto variabili, sono infatti molto frequenti gli individui con le paratiroidi localizzate nel collo, all’interno della tiroide o addirittura in altre parti del torace. Sono di forma ovale, delle dimensioni di una lenticchia.

Le paratiroidi producono l'ormone paratiroideo, o paratormone (PTH), che inteviene nella regolazione del metabolismo del calcio e del fosforo e più in generale delle ossa. 

Il PTH agisce facendo aumentare i livelli di calcio e diminuire quelli di fosfato nel sangue, favorendo l’attività della vitamina D e regolando il deposito di calcio nelle ossa.

Un eccesso di PTH (iperparatiroidismo) determina un aumento dei livelli di calcio nel sangue (ipercalcemia) causando spesso la formazione di calcoli renali e, nei casi più gravi anche una demineralizzazione e quindi un indebolimento delle ossa.

Una carenza di PTH (ipoparatiroidismo) determina invece una diminuzione dei livelli di calcio nel sangue (ipocalcemia) e causa spasmi muscolari e formicolii.