Apparato circolatorio sanguigno

L'apparato circolatorio sanguigno provvede alla circolazione del sangue in tutto il corpo, attraverso il quale avviene la distribuzione di tutte le sostanze necessarie al metabolismo (funzionamento) di tutte le cellule del nostro organismo e la raccolta dei loro prodotti di rifiuto.

E' costituito da un sistema di tubi interconnessi tra loro, i vasi sanguigni, suddivisi in arterie, vene e capillari, in cui scorre un liquido, il sangue, spinto da una pompa muscolare, il cuore.

Dal cuore partono le arterie, i vasi sanguigni che si ramificano in arterie sempre più piccole e portano sangue ossigenato e prodotti nutritivi a tutto il corpo. Lo scambio dell'ossigeno e dell'anidride carbonica, dei nutrienti e dei prodotti di rifiuto avviene a livello dei tessuti tramite la rete dei capillari. Effettuati gli scambi, i capillari si riuniscono in vasi sempre più grandi, le vene, che riportano verso il cuore il sangue ricco di anidride carbonica e di prodotti di rifiuto del metabolismo cellulare.

L'apparato circolatorio comprende la grande circolazione (o circolazione sistemica) e la piccola circolazione (o polmonare).

Nel caso della circolazione sistemica il sangue proveniente dai polmoni, ricco di ossigeno e di nutrienti, viene pompato dal cuore (ventricolo sinistro) all'interno dell'aorta che lo distribuisce al resto del corpo. Una volta che il sangue si è arricchito di anidride carbonica e prodotti di scarto viene raccolto dalle vene e riportato al cuore dalla vena cava (all'atrio destro).

La circolazione polmonare forma invece un circuito chiuso tra il cuore e i polmoni e ha inizio nel ventricolo destro, da cui il sangue ricco di anidride carbonica raccolto dall'atrio destro viene pompato nell'arteria polmonare, che si divide in due rami, ciascuno diretto verso un polmone, dove terminano formando i capillari che raccolgono l'ossigeno a livello degli alveoli. Il sangue ossigenato viene poi convogliato in vasi di dimensioni sempre maggiori, fino a confluire nelle vene polmonari, che lo riversano nell'atrio sinistro del cuore, da cui passerà poi nel ventricolo sinistro e quindi di nuovo nell'aorta.

   

Le patologie dell'apparato circolatorio costituiscono la principale causa di morte nei paesi industrializzati. In Italia circa il 40% dei decessi è attribuibile ad infarti, ictus e altre patologie del circolatorio.